Al Teatro Coppola Alfonso Moscato in concerto

Sabato 18 febbraio, alle ore 21:00, sul palco del Teatro Coppola sale Alfonso Moscato per presentare il suo primo album da solista, La Malacarne.

Alfonso Moscato, frontman della band palermitana Cordepazze e vincitore nel 2007 del Premio Fabrizio De Andrè come Miglior Interprete, presenta il disco “La Malacarne”, realizzato con la collaborazione di Luca Bergia dei Marlene Kuntz. Un disco di 10 canzoni, 10 storie periferiche di uomini e donne, 10 esercizi dello spirito. Le parole, i suoni, le immagini, la proprietà di guardare così profondamente nel cuore della miseria, dell’orrido, del sudicio, del mostruoso e di tutto questo insieme, da poter intravedere la luce della bellezza infinita. Lo sguardo di chi vede dentro ogni delitto, dentro ogni ammorbamento della natura umana, dentro ogni deviazione, una via che sorprendentemente può portare all’eccelso, alla luce accecante della bontà del mondo. Nel pensionato abbandonato come un relitto umano in sobborghi svuotati, nel ragazzo di periferia che sa comunicare esclusivamente attraverso la cieca violenza, nella donna nigeriana catapultata sulle rotte del sesso a pagamento, nel mafioso stragista, massacratore perfetto e macchinatore di lutti, e nel mendicante più cencioso e puzzolente del mondo, in tutto questo e altro ancora, rimane il codice celeste, la luminosità divina, l’irriducibile residuo santo nel cuore dei “peggiori” e degli ultimi. “La Malacarne” è anche una breve storia della luce di Sicilia in 111 foto di Alex Astigiano (fotografo vissuto tra l'India e l'Italia, fondatore della band Marlene Kuntz), che verranno proiettate durante il live in un caleidoscopio meta-narrativo da Lorenzo Romano, artista grafico animatore del Rudere Project, progetto nato che mira al recupero artistico e concettuale di aree dismesse. L’intero ricavato della vendita de “La Malacarne”, inoltre, sarà interamente devoluto alla Comunità d’accoglienza di Palermo fondata da Biagio Conte, diventando così pane per gli affamati e coperte per proteggere dal freddo i fratelli che dormono sotto le stelle.

Ingresso con sottoscrizione volontaria