Presentazione di “Cosi mai visti nè ‘ntisi nella Sicilia del ‘600” di Eugenio Amaradio

Venerdì 9 febbraio la sala Assostampa del centro fieristico Le Ciminiere ospita la presentazione del libro "Cosi mai visti nè 'ntisi nella Sicilia del '600" di Eugenio Amaradio.

Autore
Avvocato in Enna, si occupa oltre che di diritto anche di storia e narrativa e, da poco, anche di alimentazione vegetariana. Ha pubblicato nel 2006 un saggio storico intitolato "La Ribellione di Castrogiovanni contro il Vescovo di Catania, Un episodio di storia siciliana del 1627" illustrato da Bruno Caruso e con i tipi delle Ed. Lussografica di Caltanissetta, nel 2011 un saggio storico e ricordi titolato "Ero Balilla in Sicilia nel 1943", con ilmiolibro del Gruppo Editoriale de L'Espresso ed oggi in catalogo anche da LaFeltrinelli e, quest'anno 2015, un romanzo storico "Cosi mai visti né 'ntisi nella Sicilia del '600", anch'esso illustrato da Bruno Caruso ed ancora con la Ed. Lussografica. Si occuperà, quale Segretario della Giuria, del "Premio di Letteratura Umoristica Umberto Domina", organizzato dal Rotary Club di Enna, anche per la prossima quinta edizione del 2016. E' diventato tardivamente vegetariano vegano soltanto dall'inizio del 2013 per colpevole inadeguata informazione dei media e di tanti altri.

Libro
Un episodio di storia siciliana del 1627 illustrato dal Maestro B. Caruso e con i tipi di questa Casa Editrice, E. Amaradio torna sull'argomento scrivendo, a contorno di quegli avvenimenti, un romanzo storico. Egli alterna, ad alcuni passi salienti del saggio, una narrazione di fatti e misfatti "Cosi mai visti né 'ntisi" ambientati nella Sicilia del tempo. In questo mosaico, l'autore presenta la società, contadina di allora con tutti i suoi pregi e difetti, facendo interagire alcuni personaggi storici con altri verosimili. Insieme al vescovo, che aleggia sull'intero contesto, egli ha fatto rivivere gli uomini della sua corte, i giurati e i cittadini, i nobili e i popolani, rappresentandoli nella vita di ogni giorno con i loro problemi, amori e odi, angustie e preoccupazioni e anche gioie e dolori. Il filo conduttore della narrazione è dato dalla ribellione e si sviluppa ben oltre gli avvenimenti accertati in quanto sono narrati molti fatti particolari immaginati per rendere il testo più vivo ed interessante. In questo grande quadro d'insieme, come in un caleidoscopio, egli rappresenta una comunità umana, che sotto certi aspetti, è ancora la nostra.

09 Feb 2018
FREE ENTRY

PROSSIMI EVENTI

  • Non ci sono eventi in questa posizione

  • LIBRI

    Salva sul calendario

    0