“Per sempre in volo” per ricordare Angelo D’Arrigo

“Per sempre in volo” è il titolo, evocativo ed emozionante, della grande manifestazione di sabato 26 per celebrare sull’Etna, la Muntagna Patrimonio dell’Umanità, il decennale in memoria di Angelo D'Arrigo.

La manifestazione è organizzata dalla Fondazione D’Arrigo con la collaborazione del Parco dell'Etna, dell’Area Metropolitana di Catania, del Comune di Nicolosi, della Funivia dell’Etna, del Club Alpino Italiano, degli Aeroclub di Catania e di Comiso.

La giornata si svolgerà col seguente ordine:

    • 9:30 escursione guidata del Parco dell’Etna Piano Vetore-Monte Nero degli Zappini
    • 10:30/16:30 raduno di parapendio, free climbing, mountain bike ed escursioni
    • 13:30 esibizione dei Fratelli Napoli, con i Pupi siciliani e le musiche dal vivo dei Lautari, con Astolfo, Peppininu e l’investitura del nuovo “Cavaliere Angelo D’Arrigo”
    • 12:00 cerimonia nel piazzale antistante la funivia, che sarà intitolato Largo Angelo D’Arrigo e svelamento della scultura realizzata dall’artista Luca Zuppelli.
    • 12:30 liberazione di rapaci a cura del Centro Recupero Fauna Selvatica Azienda Foreste Demaniali di Messina e Associazione Mediterranea per la natura
    • 17:00 proiezione del documentario “Nati per volare” nelle strutture la cura limitrofe al piazzale Monti Silvestri
    • 17:30/18:30 concerto all’interno dei Crateri Silvestri, a cura dell’ensemble Broken Consorts
    • 18:30 suggestivo lancio di lanterne volanti ecosostenibili (biodegradabili e ignifughe al 100 per cento). Tante altre lanterne si leveranno simbolicamente in volo al tramonto del 26 marzo da tutte le montagne di Angelo D'Arrigo, dall'Everest all'Aconcagua, per ricordare il recordman di volo libero nel decennale della scomparsa.

In caso di maltempo il programma potrà essere estemporaneamente modificato dall’organizzazione.

 

Angelo D’Arrigo, nato a Catania e cresciuto a Parigi, dopo anni di agonismo in volo libero e due titoli mondiali con il deltaplano a motore, stabilitosi sull’Etna si era dedicato ai voli record e allo studio. Aveva realizzato e fatto volare la “piuma” progettata da Leonardo da Vinci, lavorato a lungo nella Galleria del vento, compiuto approfondite ricerche in tutto il mondo sui grandi veleggiatori e il volo istintivo con il progetto “Metamorphosis”. Seguendo il volo di aquile alpine, rapaci himalayani, avvoltoi sudamericani e australiani, gru siberiane aveva compiuto imprese memorabili, attraversando mari e deserti, sorvolando montagne. Era stato il primo uomo a percorrere in volo libero, senza ausilio di motore, il Sahara, ad attraversare la Siberia e a sorvolare l’Everest. Angelo D’Arrigo scomparve nel 2006 a Comiso, quando aveva 45 anni: il piccolo aereo di cui era passeggero precipitò.

L’hashtag #angelodarrigo sui social ne farà un evento condiviso anche dalla community (Instagram/Twitter/Facebook).

26 Mar 2016
FREE ENTRY

PROSSIMI EVENTI

  • Non ci sono eventi in questa posizione

  • ESCURSIONI

    Salva sul calendario

    0