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Gen 2018
La Comunità Resistente Piazzetta occupa l’ex Hard Rock Cafè per renderlo nuovamente fruibile dalla città

Occupato sì, ma con l’obiettivo di renderlo di nuovo disponibile per i catanesi. E’ successo allo stabile, ormai abbandonato, che fino a qualche anno fa ospitava l’Hard Rock Cafè di via Cristoforo Colombo e a pensare a riaprire i locali è stata la Comunità Resistente Piazzetta (gruppo studentesco dell’istituto tecnico industriale Archimede di viale Regina Margherita).

Lo scopo? Sottrarre dall’abbandono e dal degrado alcuni dei luoghi “dimenticati” di Catania, provando anche a risolvere alcune delle problematiche che caratterizzano soprattutto i quartieri popolari, attraverso la costruzione di reti solidali e alternative sociali e politiche.

Quello di Comunità Resistente Piazzetta, non sono nuovi al concetto di “riabilitazione”. Lo avevano fatto con piazza Santa Maria di Gesù, diventata oggi un luogo di aggregazione sociale dopo essere stata purtroppo per anni luogo di spaccio.

Nella stessa ottica è stato deciso di far rivivere l’ex Hard Rock Cafè, tra il quartiere Angeli Custodi e la pescheria, abbandonato da 10 anni e di proprietà dell’Unicredit.

Tra quei saloni che hanno ospirato musica, turisti e tanti catanesi, non c’è ancora elettricità, ma i ragazzi non si sono fatti scoraggiare e si sono subito rimboccati le maniche per fare partire l’opera di pulizia e risistemazione di quella parte del tetto crollata. Cosa potrebbe diventare quel posto? I progetti sono vari e tra questi c’è l’ipotesi di creare un’aula studio aperta a tutti, organizzare un doposcuola popolare per i bambini del quartiere, aprire uno sportello che ascolti le esigenze degli abitanti della zona, fino alla organizzazioni di laboratori con attività ludiche e ricreative per i più giovani.

C’è già un nome. Il nuovo “centro” si chiama “Colapesce”. L’omaggio è al protagonista dell’omonima leggenda siciliana che vede protagonista Cola, mandato dall’imperatore Federico II di Svevia nei fondali marini per esplorare la Sicilia. Colapesce da quei fondali non risalí mai più perché si accorse che una delle colonne che sorreggevano la Sicilia era molto danneggiata e rimase lì a sorreggerla per sempre. Allo stesso modo la Comunità Resistente Piazzetta dichiara di voler sostenere Catania, non solo riconsegnando alla città edifici e luoghi ormai caduti nell’abbandono, ma proponendo iniziative e attività politiche, sociali e culturali.

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