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Nov 2019
A Catania nasce WonderLAD, la casa per bambini affetti da gravi malattie

In occasione del 30° anniversario della Carta dei Diritti del Fanciullo, il 20 novembre 2019, in via Filippo Paladino 9 a Catania, è stata inaugurata WonderLad, una casa ideata per i piccoli pazienti affetti da malattie oncologiche.

Questa “casa delle meraviglie” è stata realizzata da Lad onlus in collaborazione con CasaOz di Torino per ospitare, durante il periodo delle cure, i bambini non ospedalizzati affetti da malattie oncologiche e altre patologie gravi e le loro famiglie.

L’idea di donare una “quotidianità che cura” ha dato vita al Lad Project: una casa-laboratorio che possa contenere tutte le attività di arte terapia messe a punto negli anni da Lad.

La “casa abbraccio” si sviluppa, disegnando un cuore, su un unico livello, senza alcuna barriera architettonica e con tutte le stanze messe a diretto contatto con l’esterno attraverso grandi finestre basse. Un edificio costruito all’insegna della bioarchitettura secondo i criteri più innovativi in campo energetico e ambientale. I pannelli strutturali sono in legno di conifera uniti con giunzioni metalliche e collanti ecologici, l’isolamento è in sughero tostato privo di collanti, e tutti gli ambienti hanno un doppio impianto di climatizzazione e cioè pavimenti radianti che assicurano il caldo/freddo e un impianto di ventilazione meccanica dotato di filtri elettrostatici che garantisce la massima salubrità dell’aria, indispensabile per bambini dal sistema immunitario compromesso. A questo contribuisce il sistema di aspirazione centralizzato che evita che le polveri siano reimmesse nell’ambiente.

L’edificio è composto da laboratori, uffici, auditorium polifunzionale e una zona notte pronta ad accogliere 24 persone. Sono stati realizzati anche sei monovani dotati di quattro posti letto, bagno privato e cucina, che si affacciano sulla corte interna e sul giardino.

Non solo. WonderLad, con i suoi laboratori, vuole anche essere uno spazio di educazione civica. Qui si farà pet therapy, yoga, musicoterapia, scrittura creativa, pittura, scultura, cinematografia e anche ceramica. La Fondazione Lene Thun, infatti, ha generosamente donato un forno e messo a disposizione la professionalità di una ceramista per insegnare ai bambini ad esprimersi anche attraverso questa materia. Inoltre Carmela Cipriani, dell’Harry’s Bar di Venezia, ha donato una sua favola, “Signor sonno, signor sveglia” che evoca immagini che i bambini sono sollecitati a realizzare in varie forme, anche cinematografiche, come fa già Lad al reparto di Oncologia pediatrica del Policlinico di Catania con risultati sorprendenti.

Nei laboratori andranno insieme bambini malati e bambini sani che capiranno l’importanza di essere utili a chi ha bisogno. E questo significa anche avviare un processo di inclusione che eviti l’isolamento di chi si trova a fare i conti con una grave malattia. WonderLad, infatti, è pensato anche come un luogo di filtro tra l’isolamento ospedaliero e il ritorno alle attività normali.

All’esterno, c’è un parco giochi donato dalla Fondazione Maria Grazia Cutuli, la giornalista catanese trucidata in Afghanistan, e a lei dedicato.

L’obiettivo di WonderLAD  è migliorare la qualità della vita dei bambini in cura, svuotando il percorso diagnostico e terapeutico dai contenuti traumatici.

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