“Patrizzia, la vera storia di una sensation seeker” da Fabbricateatro

Attingendo alle viscere di Catania, Savì Manna mette in scena il racconto lucido di una passione verso il proibito, sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo 2020, al Centro Teatrale Fabbricateatro con “Patrizzia, la vera storia di una sensation seeker” spettacolo con cui l’attore e regista catanese prosegue la sua ricerca attoriale e linguistica fissando l’attenzione su un personaggio ai margini della società, metafora della Sicilia.

Una storia “forse vera”, che comunque attinge alle cronache catanesi dei primi Anni ’80. È “Patrizzia, la vera storia di una sensation seeker” spettacolo scritto, diretto e interpretato da Savì Manna che ha debuttato nel 2015 e subito accolto dal consenso di pubblico e critica.
Siamo a Catania. La protagonista del monologo, Patrizzia (le due z non sono un errore d’ortografia), ha 50 anni e lavora allo storico mercato catanese della Pescheria. Patrizzia oggi per campare vende il pesce, ma non ha fatto sempre questo nella vita. Alle prime luci dell’alba, seduta su una poltrona nera, nell’intimità della sua casa, racconterà al pubblico la sua storia eccezionale. Quelli come lei li chiamano “sensation seeker”, cercatori di sensazioni: uomini e donne dipendenti da stimoli intensi ed esperienze estreme, perché alla continua ricerca di adrenalina pura. Patrizzia, moderna sirena, ammalia chi la ascolta cantando le vicende della sua vita avventurosa nell’unica lingua che conosce, il dialetto catanese.

Savì Manna prosegue la sua ricerca attoriale e linguistica fissando l’attenzione, ancora una volta, su un personaggio ai margini della società, metafora della Sicilia, una terra periferia dell’Occidente. Patrizzia è anche testimone di un'identità di genere frammentata, smarrita, nella quale le costruzioni simboliche di appartenenza sessuale si destrutturano e si ricompongono in un conflitto interno incessante: ricercare una propria identità per sopperire alla mancanza di relazioni fondanti ed identificative. Espressione di una sofferenza e di un conflitto che si traduce in atteggiamenti provocatori e spesso violenti che la condannano nel tremendo gioco di vittima e carnefice, Patrizzia è un veliero senza timone. In questa indagine sulle sfumature più nascoste e contraddittorie dell’umano, il ricorso al dialetto non è mai mezzo di rappresentazione realistica e conservatrice, bensì possibilità di espressione immediata e immaginifica, capace di trasformare la realtà in astrazione leggendaria.

Patrizzia. La vera storia di una sensation seeker
Di, con e regia Savì Manna
scenografie e disegno luci Salvo Pappalardo
produzione Leggende Metropolitane
Con il patrocinio del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Catania.

Savì Manna, catanese classe 1971, è autore, attore e regista teatrale. Dopo aver fatto parte della compagnia di artisti di strada I Batarnù, ha lavorato nella compagnia di Carmelo Vassallo mettendo in scena gli spettacoli Donna Nedda e Lupo. È autore, regista e interprete di spettacoli di successo come Turi Marionetta (2009); Importante, molto importante, la trilogia (2012) «da cui è stato tratto l’omonimo film diretto da Alessandra Pescetta»; Patrizzia, la vera storia di una sensation seeker (2015); la sua ultima opera, con un cast di 30 elementi, è il melodramma sulla Shoah Ogni storia ha la sua musica (2018), testo già finalista al concorso europeo di drammaturgia Premio Tragos nel 2014.
Savì Manna ha vinto diversi premi di drammaturgia, tra cui il Festival Potenza Teatro nel 2010 e il Premio Vernacolo Bordighera nel 2014.

Ingresso spettacolo: € 10,00 - Ridotto € 8,00
Info e prenotazioni: 347 363 7379

29 Feb 2020
01 Mar 2020
  • € 10,00
  • Ridotto € 8,00

PROSSIMI EVENTI

1 2 3 4 5 6 7
teatro

Salva sul calendario

0