Treno storico del gusto, da Catania a Caltagirone

Domenica 18 agosto 2019, in carrozza sul treno storico del gusto, da Catania a Caltagirone.

PROGRAMMA
Il treno parte da Catania e si dirige a sud lungo la costa, attraversando la Riserva dell’Oasi del Simeto e giungendo nella Piana di Lentini. Da qui il percorso piega a ovest verso i Monti Erei fino a raggiungere la prima tappa a Vizzini. La cittadina è nata su colline e ingrottati poco lontano dalle sorgenti del Fiume Dirillo. Un percorso alla scoperta del suo centro storico ci rivela un notevole patrimonio di architetture monumentali e di opere d’arte, e tra queste preziosi dipinti di Filippo Paladini e sculture di Antonello Gagini. La Chiesa Madre dedicata a San Gregorio Magno, le chiese di S. Vito, S. Maria di Gesù, San Giovanni Battista sono alcune delle tappe di questo percorso, al pari della visita dei Palazzi Cafici, La Gurna, Sganci e del Palazzo Ventimiglia Trao che ora ospita la Casa della Memoria e delle Arti. Il paese è intrinsecamente legato al maestro del verismo italiano, Giovanni Verga, e alla sua opera letteraria. Il suo palazzo, le case e le vie del centro storico sono gli scenari dove ogni anno si racconta Verga nei luoghi della sua scrittura. Primo fra tutte il bellissimo Borgo della Cunziria, il villaggio dei conciatori di pelli, che troviamo poco fuori dall’abitato, dotato di un interessante sistema di canalizzazione dotato delle vasche di raccolta che erano alimentate dalle acque del torrente Masera. Qui Verga ha ambientato nella Cavalleria Rusticana il duello tra Compare Alfio e Compare Turiddu per contendersi l’amore di Lola. I territori attraversati mantengono una vocazione agraria che è attestata da produzioni di eccellenza come il pane tradizionale di Lentini, la cicerchia di Licodia Eubea e la cipolla di Giarratana.

Il treno fa tappa a Caltagirone, inserita dall’UNESCO nella Lista del Patrimonio mondiale dell’umanità all’interno del sito seriale “Le città barocche del Val di Noto”. La cittadina nasce in età medievale fondandosi su tre colline dei Monti Erei poste a controllo delle piane di Catania e Gela. Alla distruzione del terremoto del 1693 è seguita una fase di ricostruzione che ha popolato il suo centro storico di architetture monumentali e opere d’arte di pregio, fino all’inizio del novecento con la stagione del liberty che ha avuto in Ernesto Basile e Saverio Fragapane i principali artefici. E’ interessante un itinerario liberty che lega la Chiesa neogotica di S. Anna, il Palazzo delle Poste e Telegrafi, la Casa delle Quattro Stagioni, il Villino Favitta, il completamento del giardino pubblico di G.B. Basile. Ma la fama di Caltagirone è legata principalmente alla produzione di ceramiche smaltate raccontate nella ricca collezione del Museo regionale della ceramica. Cuore della città è la Piazza Municipio con il settecentesco Palazzo dell’Aquila e la scalinata che conduce alla Chiesa di S. Maria del Monte riccamente decorata con ceramiche e che 4.000 coppi di olio accesi compongono complesse figurazioni e illuminano nella notte tra il 24 e 25 luglio la scalinata trasformandola in uno scenografico teatro urbano.

L’itinerario prevede un Laboratorio del Gusto a cura di Slow Food Sicilia, in una delle soste del treno, in cui verranno narrati i Presìdi Slow Food ed alcuni prodotti tipici del territorio, accompagnati da una piccola degustazione esemplificativa.

Tariffa unica € 20 adulto e € 10 ragazzo

Prevista la possibilità di effettuare la sola corsa di andata o ritorno al 50% delle tariffe indicate; tariffa ragazzo viaggiatori 4-12 anni non compiuti; gratuità bambini 0-4 anni non compiuti accompagnati da almeno un adulto pagante e senza garanzia di posto a sedere.

E' possibile acquistare i biglietti attraverso tutti i canali di vendita Trenitalia: sul sito trenitalia.com, presso le biglietterie e le self service in stazione, nelle agenzie di viaggio abilitate.

Biglietti in vendita il giorno stesso dell’evento sotto bordo, senza alcuna maggiorazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili.