28
Mag 2018
Una bici per chi ne ha bisogno

Oggi vi raccontiamo una storia.

Sono le 22:00 di venerdì, un ragazzo di 20 anni è in sella alla sua bicicletta quando viene improvvisamente investito da un’auto che invece di soccorrerlo prosegue senza fermarsi. Ancora in terra, perché stordito dall’accaduto e dalle ferite riportate, gli si avvicina un gruppo di persone. Probabilmente il loro intento è soccorrerlo.
In realtà è solo quello di rubargli la bicicletta.

È successo venerdì sera a Catania ad un ventenne di origine africana che, subito dopo lo spiacevole accaduto, è giunto, scosso e disperato, davanti ad un locale vicino piazza Teatro Massimo. Lì davanti l’incontro con Carmen Avellino – professoressa di italiano all’istituto superiore alberghiero Karol Wojtyla – e alcuni dei suoi studenti. Loro stavano festeggiando la fine dell’anno scolastico. Lo hanno soccorso, rassicurato, e hanno ascoltato la sua storia, quella di chi era rimasto a terra senza soccorsi e senza quella bici, unico mezzo a sua disposizione per spostarsi in città e recarsi a lavoro.

La Avellino ha raccontato tutto in un post su Facebook che ha fatto il giro della rete, con centinaia, migliaia, di commenti e condivisioni. Il suo appello è stato subito accolto da alcune realtà locali che hanno manifestato solidarietà al ragazzo e a chi, come lui, vive con fatica ai margini della nostra società. La bicicletta verrà ricomprata, grazie alla collaborazione tra le diverse realtà locali quali la Rete antirazzista catanese, la Croce Rossa, la Chiesa Valdese e l’Arci, ma il passo successivo c’è stato.

Nel frattempo dalla pagina della Comunità Resistente Piazzetta – CPO Colapesce è stata lanciata un’idea che è già diventata pratica in poche ore. Si tratta di una raccolta di bici, caschetti e giubbini catarifrangenti da regalare a chi, si legge su Facebook, “sia nato a Catania o a Dakar, non ha altri mezzi per muoversi e ha necessità di averne uno per lavorare e per tutelare la propria dignità. Seminiamo bellezza e generosità, non solo per il singolo ragazzo offeso ma per tutti noi.”

In evidenza
News