Cinema e teatro: a Piazza dei Libri tutto in una sera

Anche quest'anno torna l'appuntamento con GammArena con cui ogni lunedì Piazza dei libri si trasforma in un cinema all'aperto.

Gli appuntamenti di giugno con i docufilm d'autore sono quattro. Si inizia lunedì 4 giugno con un evento speciale nato dalla collaborazione tra le Associazioni Zona Franca casa del mare e Gammazita.

Il programma della serata prevede la proiezione, alle ore 21:00, di "Al di là dello specchio", il documentario di Cecilia Grasso che sta facendo il giro dei festival di cinema del mondo (e non solo di settore), sull'esperienza Kinging di Eyes Wild Drag e a seguire, alle ore 22:00, lo spettacolo teatrale "Bianco in per-sona - Maschere a fior di pelle" di e con Marianna Manca, in arte Bianco.

DocuFilm "Al di là dello specchio"
Regia: Cecilia Grasso
Italia 2015 – DURATA: 54’ / SUB-ENG
Cast: Eyes Wild Drag

Sinossi
Come sarebbe, per una donna, vivere una giornata da uomo? I retroscena di uno spettacolo Drag sono l’occasione per esplorare dall’interno gli aspetti più intimi del Kinging. Da racconti ed esperienze di un gruppo di Drag Kings, colte anche nel quotidiano, emerge una pratica di costruzione identitaria che inscena gli stereotipi sessuali e denuda il predominio del maschile nella nostra società. L’autrice, con sguardo partecipe ma non invadente, mostra fascinazione e complessità di un cosmo ancora poco noto, dove l’eccedenza si fa spettacolo, e la trasformazione è liberatoria narrazione del sé.

Spettacolo teatrale "Bianco in per-sona - Maschere a fior di pelle"
di e con Marianna Manca, in arte Bianco
Regia Daria di Bernardo e Marianna Manca
Durata: 50 minuti

Un drag king, segno ambiguo, oggetto di disprezzo e desiderio diventa l’epifania del rimosso, dell’inconscio che si concretizza in un corpo. La pratica Drag dialoga col mito e qualsiasi idea univoca d’identità diventa l’ossessione da cui liberarsi attraverso il gesto ironico di indossarne la maschera a fior di pelle. Uno spettacolo sul confine tra i generi e sullo sguardo di chi lo abita.
Il rito della continua decostruzione di maschere sociali di genere diventa necessario per far riacquistare al corpo il contatto con la sua sonorità viscerale. Si approda così alla per-sona liquida, fluida, in continuo movimento.