Mostra d’arte al Museo Diocesano: il Verticalismo

Da giorno 16 agosto a giorno 8 settembre il Museo Diocesano di Catania ospita la “Mostra d’arte del Movimento artistico internazionale Verticalismo” (la Via del Possibile) in occasione delle celebrazioni per i 45 anni di attività.

Gli artisti presenti sono: Rosario Platania, Salvatore Barbagallo, Rosario Calì, Guglielmo Pepe, Iolanda Taccini, Ninetta Minio, Oliana Spazzoli, Salvatore Spatola, Rosa Buccheri, Daniela Costa, Maria Di Gloria, Antonio Timpanaro, Giuseppe Romeo, Vittoria Litrico, Salvatore Scillato, Clorinda Fisichella, Orazio Gangemi, Giovanni Compagnino, Nino Raciti, Giacomo Catania, Lory Tricomi, Salvatore Commercio.

Il Verticalismo
A Catania, nel 1973 si costituisce un gruppo di artisti e intellettuali legati da un’”idea”: il Verticalismo (ovvero la Via del Possibile), movimento artistico-culturale e sociale polisemico, aperto a tutte le attività umane.
Risale al 23 novembre 1974 la prima esposizione di 16 pittori e scultori, alla Gallery 71 di via Federico De Roberto 27, elevata a galleria di “corrente”. Gli artisti, in quella occasione (un primo seme) liberamente si attestarono sull'idea che lo spazio (l’Universo) è verticale, vale a dire un “campo di possibilità”, e che il divenire dell’uomo e della società in tutte le sue espressioni corrono in direzione del possibile. Per l’artista, sul piano del linguaggio spaziotemporale, non vive alcuna restrizione se non quella di essere condannato all’“originalità” ovvero all’“evoluzione” dei linguaggi. Non è che l’inizio di una rivoluzione artistica, che investe l’io e il noi: lo spazio dell’essere e della società non meno che dell’ambiente la casa comune. E’ l’alba di una nuova “realtà”: la via del possibile.

Per ulteriori informazioni sul Verticalismo visitare il sito oppure scrivere a commerciosalvatore@gmail.com.
Per informazioni sulla mostra consultare il sito Museo Diocesano.