Gammarena, ultimo appuntamento con la rassegna Non ci resta che ridere
Lunedì 7 agosto ultimo appuntamento con Non ci resta che piangere, la rassegna dedicata alle risate più indimenticabili della commedia all'Italiana anni '70/'80.
Per questo lunedì GammArena propone "Attila flagello di Dio", un film che più che un cult è stato, è, e sarà sempre, una vera e propria fucina di tormentoni, battute e citazioni, insomma siamo tutti un po’ Sbabbari e sappiamo benissimo quali sono le lettere con le quali è formato il nome di Attila, giusto?
Abatantuono all'apice del suo periodo demenziale. Una volgarità senza ritegno e un umorismo della più bassa lega immaginabile, annaffiati da secchiate di doppi sensi, hanno fatto di Attila uno tra i film più amati dai patiti del trash comico-demenziale italiano degli anni '80.
Segrate, Milano: le truppe dei Romani saccheggiano l'accampamento della sgangherata banda di barbari capitanata da Ardarico, portando via con sé la bella Uraia, amante del nostro. Ardarico, sentendo da una fattucchiera la previsione della venuta di un barbaro di nome Attila, che schiaccerà i Romani e lascerà dietro di sé terra bruciata, cambia il suo nome in Attila, e parte con la sua banda di matti alla volta di Roma.