Nove laboratori in sei scuole dell’infanzia del Comune di Catania, 62 insegnanti, una tecnologa alimentare volontaria del Banco Alimentare della Sicilia Onlus e 1.400 bambini tra i 4 e i 5 anni che diventeranno gli ambasciatori della cultura contro lo spreco alimentare.
Sono questi i numeri del progetto – primo in Italia destinato a bambini così piccoli – “A scuola con il Banco… condividendo si impara a diventare grandi”
Nove laboratori in sei scuole dell’infanzia del Comune di Catania, 62 insegnanti, una tecnologa alimentare volontaria del Banco Alimentare della Sicilia Onlus e 1.400 bambini tra i 4 e i 5 anni che diventeranno gli ambasciatori della cultura contro lo spreco alimentare.
Sono questi i numeri del progetto – primo in Italia destinato a bambini così piccoli – “A scuola con il Banco… condividendo si impara a diventare grandi”, presentato nella sala giunta di Palazzo degli Elefanti e frutto della collaborazione tra l’assessorato alla Pubblica Istruzione, diretto da Barbara Mirabella, e il Banco Alimentare della Sicilia Onlus.
Al tavolo dei relatori accanto al sindaco di Catania, Salvo Pogliese, erano presenti l’assessore P.I. Barbara Mirabella; il presidente del Banco Alimentare della Sicilia Onlus, Pietro Maugeri; la responsabile delle scuole dell’infanzia di Catania, Giusi Sciuto, e la tecnologa alimentare Maria Evoli. Dall’altro lato del grandissimo tavolo i dodici bambini della scuola Iris – prima tappa del progetto – accompagnati da mamme e insegnanti, che hanno accolto il sindaco gridando in coro il suo nome e spiegando che, dopo questo laboratorio, avevano assaggiato, per la prima volta, un melograno.
È questo il percorso che stanno seguendo i piccoli alunni catanesi, un’esplorazione che è anche un viaggio del gusto alla scoperta dei sensi, della stagionalità dei prodotti che la natura ci offre e del bisogno di non sprecare il cibo. Un cammino che non intende nascondere, contemporaneamente, un’educazione di ritorno anche per gli adulti.
Percorso condiviso e sostenuto con forza da Barbara Mirabella che ha sottolineato l’importanza di questi laboratori che vedono i bambini diventare ambasciatori del non-spreco.
Entusiasta anche la responsabile della scuole dell’infanzia di Catania, Giusi Sciuto, che ha partecipato in prima persona alla realizzazione di questo nuovo percorso per i bambini.
Le scuole che verranno coinvolte nell’anno scolastico 2019/2020:
Iris via Aosta
Ibiscus via Laurana (Barriera)
Orchidea, Stradale San Giorgio (San Giorgio)
Margherita, via Messina (Ognina)
Fiordaliso, via Tasso (v.le M. Rapisardi alta)
Narciso, via Narciso (zona Vulcania)