Etna trekking: tributo vulcanico agatino, tra storia e fede
Sabato 3 febbraio 2024, Sicilia Gaia organizza un trekking dedicato al legame tra la popolazione etnea, l'Etna e la Santuzza Agata.
L’escursione inizia tra lave recenti che irrompono e bosco, passando attraverso crateri spenti tra cui Monte Concilio, Monte Grosso e gli hornitos di Monte Gemmellaro, quest’ultimi formatisi durante l’eruzione del 1886, la cui colata si arrestò alle porte di Nicolosi per intercessione di Sant’Agata. A conclusione, visita alla grotta di Sant’Agata (o Grotta Lunga) situata a Nicolosi nei pressi del cono spento di Monpeloso.
Secondo le fonti storiche, si tratta della grotta generatasi a seguito dell’eruzione del 252/53 d.C., proprio un anno dopo la morte di Agata. A quei tempi la colata minacciava la città di Catania ma gli antichi di quel tempo presero il velo della Santuzza e lo innalzarono verso la colata: la lava si fermò.
INFORMAZIONI
Tipologia: facile;
Lunghezza percorso: 6 km a/r circa;
Quota di partenza e di arrivo: 1250m/1300m s.l.m;
Attrezzatura: abbigliamento a strati, giacca pesante, zaino, scarponi da trekking/comode scarpe da ginnastica, giacca a vento, abbigliamento comodo, guanti, sciarpa, berretto, caschi (forniti dalla guida), torcia, vitamine/merendine varie, pranzo al sacco.
Meeting point ore 9:30 Bar Papaveri e Papere (Nicolosi).
Quota di partecipazione € 15.00 pagamento in loco. (include, guida naturalistica, organizzazione, polizza r.c. e infortuni).
Prenotazione obbligatoria attraverso il form dedicato.
Info whatsapp 3928079089.