Trekking e meditazione sull’Etna

Sabato 31 agosto 2019, Sharing Sicily organizza una giornata di trekking e meditazione itinerante nel bosco dell'Etna.

Il percorso è di bassa difficoltà, per lo più pianeggiante, si snoda sul versante meridionale dell’Etna in una delle zone più interessanti sia sotto il profilo vegetazionale che dal punto di vista antropologico.

Il punto di partenza è nel territorio di Milo a 800 m. s.l.m con un dislivello di circa 100 metri e una lunghezza di 4,5 chilometri A/R.

In questo scenario antico e incantato, legato alla natura e ai suoi colori e profumi, si rallenteranno i ritmi consueti per sperimentare la sensazione di benessere e relax data dalla meditazione.

La proposta di meditazione è aperta a tutti, sia a coloro che ne hanno già fatto esperienza, sia ai nuovi.

A Piano Bello, dopo la meditazione si consumerà la cena al sacco e si guarderanno le stelle.

PUNTO D'INCONTRO
Piazza Belvedere, Milo, alle ore 16:30. Rientro previsto intorno alle 21:30/22:00 circa.

ATTREZZATURA E ABBIGLIAMENTO
Scarpe da trekking (in alternativa scarpe da ginnastica), giacca a vento o felpa, k-way, berretto, cena a sacco, borraccia con almeno 1,5 litro d’acqua, tappetino per svolgere attività mindfulness, TORCIA.

COSTI E MODALITA' PRENOTAZIONE
Il costo dell’esperienza è di € 15,00 - Comprende Trekking con guida ambientale-escursionistica , mindfulness con  Antonella Consoli ed organizzazione.
Gruppi formati dal almeno 5 persone € 12,00 a persona.

Prenotazioni a questo link  oppure tramite whatsapp al 3913953279 indicando nome, cognome, numero persone prenotate e recapito telefonico.

Ci si sposterà con mezzi propri.

L'escursione non è consigliata a chi soffre di malattie cardiache o respiratorie. Escursione adatta solo a bambini e ragazzi che abbiano un minimo familiarità/predisposizione per yoga, meditazione, mindfulness ect.

In caso di avverse condizioni atmosferiche l'esperienza sarà rimandata a data da destinarsi.

LUOGHI CHE SI VISITERANNO:
L’ ”Ilice di Carrinu”, è il più grande e antico leccio (Quercus ilex) dell’Etna. Quest’albero è l’ultimo esemplare di una rigogliosa foresta di lecci che risale a 700 anni fa. Alto 25 metri, con un diametro delle fronde di 30 metri e una circonferenza alla base di circa 5 metri, esso è caratterizzato da un tronco massiccio. L'ampia ceppaia evidenzia lunghe radici nodose che si addentrano saldissime nel suolo vulcanico. Nel corso dei secoli l'"Ilice di Carrinu" ha resistito sia all'avanzare delle colate laviche, che hanno distrutto intere foreste, sia alle intemperie.

Piano Bello, un luogo che fino alla seconda guerra mondiale era molto frequentato dai carbonai che vi preparavano i “fussuna” e dai contadini che vi seminavano la segala con la quale impastavano il tradizionale pane di “irmanu”. Ancora adesso, tra i ginestreti, non è raro imbattersi nelle tracce dell’antico modo di produzione del carbone.

31 Ago 2019
€ 15,00

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